Venezia 3021: un omaggio alla storia de La Serenissima
di Antonia Storace
Venezia 3021 è il titolo della video installazione che sarà proiettata in occasione della decima edizione di Art Night Venezia, sabato 2 ottobre. La data non è casuale, la sua scelta è stata operata in forza della coincidenza con la celebre Nuit Blanche di Parigi, prevista lo stesso giorno.
Nata da un progetto di Silvia Burini, direttore scientifico di Art Night, e realizzata specificatamente per Art Night Venezia da Vitruvio Virtual Reality, il video, trasmesso a partire dalle 19,30, vuole essere un omaggio ai 1600 anni di storia de La Serenissima, in seno alla manifestazione ideata e promossa dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, in collaborazione con il Comune.
“L’idea è nata guardando il dipinto di Bernardo Bellotto – nipote di Canaletto – L’ingresso del Canal Grande, Santa Maria della Salute e la Dogana dal campo Santa Maria Zobenigo, un olio su tela del 1743 conservato al Getty Museum di Los Angeles. Venezia è una materia estremamente difficile, potrei dire insidiosa. Noi abbiamo cercato di approcciarci consapevoli della grande tradizione che avevamo alle spalle e di integrarla in maniera armonica con il nostro linguaggio che è quello della Computer-Generated Imagery” – ha dichiarato Simone Salomoni, coordinatore del progetto e co-fondatore di Vitruvio Virtual Reality, uno studio specializzato nella CGI, una applicazione della Computer Grafica 3D nota per gli effetti speciali digitali.
Vitruvio Virtual Reality si compone di un team poliedrico, trasversale, e si muove tra architettura, cinema, design, moda, musica, teatro, performance. I suoi lavori sono esposti nei maggiori spazi dell’arte contemporanea. Si ricordano, a questo proposito e solo per citarne alcuni, le installazioni VR del Centro Direzionale Unipol e il Museo Etrusco Fondazione Rovati in occasione della mostra di Mario Cucinella Empatia Creativa alla Triennale di Milano; i due documentari VR realizzati per l’Istituto Nazionale di Astrofisica per HTC Vive; la serie animata Human Logo per Radio M2O; What if. La riproducibilità tecnica nell’epoca dell’opera d’arte, a cura di Eleonora Frattarolo, tenutasi a gennaio 2020 in occasione di ArteFiera Bologna.
Nel caso di Venezia 3021, la veduta del Bellotto è stata riprodotta in tre dimensioni e animata attraverso l’utilizzo del motore grafico in real time, impiegato per le produzioni videoludiche. La video installazione sarà accompagnata da una pubblicazione a tiratura limitata – supportata da un’applicazione per la realtà aumentata.
Silvia Burini si è così espressa: “Non è stato facile pensare al programma cafoscarino per Art Night 2021. Molti erano gli elementi da considerare: la stagione diversa, le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria ma soprattutto la necessità di lasciare un segno. Ci siamo concentrati sull’evento culturale più importante per Venezia: la celebrazione dei suoi 1600 anni, chiedendo a Vitruvio di elaborare un video partendo da un corpus di immagini che vengono da una nostra ricerca. Il risultato è un video sorprendente che riesce a farci vedere la storia di Venezia con uno sguardo inedito ma anche a farci provare emozioni vere.”