FABIO
Seduto sulla panchina bevevo un integratore dopo aver corso sei chilometri intorno al parco. Avevo un programma: sei chilometri, poi
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Blog
Paese amaro
di Eliana Petrizzi 27 maggio Le erbe selvatiche raccolgono il vento, iniziando il passante alla legge schiva del luogo. Qui,
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Marcello
Pedalavo verso casa. Avevo finito il turno di notte da mezzora, pedalavo e sudavo, era un maggio molto caldo, il
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KITSCH BEACH – la classe non è acqua di mare
di Eliana Petrizzi Sulla spiaggia arrivano caterve di bagnanti, talmente tanti che l’effetto gentaglia è assicurato a prescindere. In un giorno
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Social network
di Eliana Petrizzi Su Facebook ho più di 3.000 amici. 3.000 persone sono tante, gli abitanti di un paese. Quando
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Sergio
Dalla finestra vedevo un pezzo di cielo senza nuvole, di un azzurro raro. Un azzurro in cui mi perdevo. Intanto
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“…ma almeno la gente è ruspante”
Non sono uno di quelli che segue il calcio e già alla tenera età di otto anni ho smesso di
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Marta
Solo un signore piuttosto avanti con l’età, seduto alla mia destra, con un gattone chiuso nel trasportino. Era uno di
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L’insegnamento e i funesti demiurghi del passato
Cosa è un docente, perché fa un mestiere, quale il suo orizzonte, il cerchio che deve misurare, in ultima istanza
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L’eterna corsa della letteratura
Non occorre la penna né il foglio ancora privo di battesimo; tu che leggi in un’ora qualunque, alzato o seduto,
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